a cura di GIUSEPPE ANDREETTO E PINA GALEAZZI

MONDI IN UN RETTANGOLO
MORETTI E VITALI  2013

Jung pone un problema universale: “come ci si confronta in pratica con l’inconscio”? Una libera lettura del suo saggio sulla funzione trascendente suggerisce che le immagini, nel confronto fra conscio e inconscio, per prendere vita e corpo, per toccarci, hanno bisogno di essere sentite e condivise con pienezza sul piano sensoriale, trovando così un contorno, un limite che le individua. Il tentativo di dire l’indicibile, di rappresentare l’irrappresentabile trova nel gioco della sabbia uno spazio potenziale, grazie al gesto e alla parola che lo accompagna.
In “Mondi in un rettangolo” il “limite” sorprende e svela: apre l’accesso all’inconscio. Il volume raccoglie saggi di più autori ed è suddiviso in tre parti (limite e corpo, limite e tempo, limite e spazio) introdotte da brevi intermezzi:suggestioni e immagini che accompagnano l’esperienza e nutrono la riflessione.

INTRODUZIONE

Dialogo sul limite in due incontri di Giuseppe Andreetto, Pina Galeazzi

  1. Esperienza del limite nell’ascolto analitico: la prospettiva aperta dal Gioco della sabbia di Paolo Alte
  2. Limite e corpo di Laura Leonelli

III. Corpo, materia e integrazione simbolica. Un’analisi con il Gioco della sabbia in due atti di Franco Castellana

  1. Sulla soglia dell’immaginazione attiva di Anne Marie Kroke
  2. Il limite e il segreto di Barbara Massimilla

TAVOLE A COLORI

  1. Quando il gesto crea il limite e fonda una presenza di Magda Di Renzo

Vll. Limite e tempo di Paolo Paolozza

VIII. Ri-giocare per ri-conoscere: note sulla revisione del Gioco della sabbia di Patrizia Michelis

  1. Prendere in mano la vita di Luisa Antinori
  2. Le tue mani che si fanno sensibili, sempre più consapevoli di Sandra Fersurella
  3. Il Limite violato, l’Equilibrista, il Rabdomante di Stefania Baldassarri

XII. Limite e spazio di Michele Angelo Venier

XIII. ” Toccare terra”. Immaginazione e limite nel Gioco della sabbia di Fulvia De Benedittis

XIV. Oltrepassare un limite. Sogni, corpo e immaginazione attiva in analisi di Antonella Adorisio

  1. Fra limite e oggetto
  2. a) Il gioco: soggettivazione e oggettivazione di Daniela Bonelli Bassano
  3. b) Dall’immagine sintomo all’oggetto simbolo di Nicole Janigro
  4. c) Il doppio di luce attraverso l’oggetto catalizzatore di Romano Màdera

XVI. Il Gioco della sabbia, la sezione aurea e lo spazio intermedio di Silvano Tagliagambe